Cheratocono e Maculopatie: le malattie della vista con più incidenza tra i sardi
Ogni anno in Sardegna si registrano circa 8.000 interventi oculistici. Se la miopia, l’astigmatismo, l’ipermetropia e la presbiopia sono definiti disturbi della vista, cheratocono e maculopatia sono delle patologie dell’occhio.
Il cheratocono (malattia degenerativa della cornea) colpisce una persona su 500 con maggiore incidenza tra giovani e giovanissimi.
Le maculopatie (malattia oculare che colpisce la macula) colpiscono più del 5% della popolazione italiana over 50 con un numero di casi registrati che ha superato il milione.
Per una visita oculistica e una diagnosi precoce contro le malattie dell’occhio chiedi un appuntamento con il nostro oculista Cagliari presso il Centro Medico I Mulini.
Cheratocono: sintomi, cura e prevenzione
Da “keratokonus = cornea conica”, il cheratocono è una delle malattie della vista che colpisce la cornea deformando la sua forma fino a renderla conica. Se da un lato la ricerca scientifica cerca ancora di capire le cause che portano alla patologia, dall’altro gli studi hanno fatto grandi progressi in riferimento al trattamento del cheratocono che nelle forme più gravi necessita di interventi di chirurgia e trapianto di cornea.
Al Centro Medico I Mulini è possibile effettuare visite oculistiche specialistiche in grado di individuare questa patologia della cornea attraverso la Topografia Corneale anche definita “mappa”; questo esame è in grado di fornirci tramite l’ausilio di un computer una rappresentazione grafica della curvatura della cornea e di individuare eventuali anomalie e curvature sospette.
Quali sono i sintomi del cheratocono?
I sintomi principali del cheratocono possono essere riassunti in 4 punti.
- Visione sfocata
È il primo dei segnali tipici di questa malattia della vista. Tuttavia non serve allarmarsi in quanto si ricorda che anche disturbi comuni come l’astigmatismo comportano errori refrattivi quali l’effetto sfocato.
- Episodi di distorsione e immagini fantasma
Il cambiamento della forma della cornea può avere come causa la visione di immagini multiple mentre si guarda un oggetto. Si tratta di episodi di distorsione della visione che dallo sporadico divengono sempre più frequenti.
- Sensibilità alla luce di forte intensità e prurito occasionale
- Diminuzione della visione in condizioni di poca luce
Soprattutto la notte, chi è affetto da cheratocono noterà come la visione sfocata e le distorsioni siano più accentuate.
La pupilla in condizione di scarsa illuminazione si dilata per catturare maggiore quantità di luce. La retina, di conseguenza, subisce un maggiore contatto con la cornea irregolare amplificando i sintomi.
Quali sono le terapie e le chirurgie per chi soffre di cheratocono?
In fase inziale è possibile correggere con successo i disturbi visivi causati dal cheratocono con lenti a contatto morbide o lenti RGP ovvero lenti a contatto rigide gas permeabili. La rigidità della lente contrasta la deformazione della cornea rallentando il progredire della malattia ma senza eliminarla.
Si tratta di terapie non invasive di tipo correttivo davvero efficaci. Tuttavia, nel caso di uno stadio avanzato della malattia occorre intervenire chirurgicamente o optare per una cheratoplastica. Si tratta di un vero e proprio trapianto di cornea; un intervento chirurgico ormai molto comune con percentuali di successo molto elevate e che porta alla completa guarigione.
Il trapianto di cornea, noto anche come cheratoplastica, è un intervento chirurgico comune, sicuro ed efficace.
Tra gli altri interventi chirurgici che il vostro oculista potrebbe proporvi in relazione allo stadio della malattia della vista troviamo l’intacs (impianto di anelli intrastromali). Approvato dalla FDA consiste nell’inserire nella cornea dei piccoli archi sottili che restituiscono alla cornea la sua forma originaria.
Prosegui qui l’approfondimento sulle malattia della vista e la prevenzione