Che cosa sono la Mammografia e la Tomosintesi?
La mammografia è una tecnica diagnostica radiologica che studiando
la forma e la struttura della ghiandola mammaria è in grado di permettere di individuare eventuali anomalie anche di piccole dimensioni come le mircocalcificazioni. La mammografia insieme alla visita senologica e all’ecografia mammaria, è un esame fondamentale per la diagnosi precoce del tumore della mammella.
L’esame mammografico viene indicato quando durante la visita senologica, precisamente durante la palpazione della mammella, il medico specialista in senologia avverte la presenza di un nodulo o in presenza di altri segnali per cui è necessario un approfondimento diagnostico.
L’indagine non è invasiva, dura pochi minuti e si esegue con un particolare strumento radiologico: il mammografo. Tale strumento è in grado di proiettare un fascio di raggi x sulla mammella posizionata su un sostegno e leggermente compressa da due lastre plastificate in modo facilitare la visibilità e l’esplorazione di tutta l’architettura mammaria senza alterare il tessuto della mammella stessa. Attraverso la mammografia la mammella viene radiografata in senso orizzontale e verticale. La dose di raggi X utilizzata per la mammografia è ridotta e controllata e non comporta rischi per la salute, consentendo senza rischi la ripetizione routinaria dell’esame.
I mammografi di ultima generazione, come quello del Centro Medico I Mulini, permettono di affiancare alla mammografia tradizionale, la mammografia con tomosintesi; questa tecnica permette di studiare la mammella in tre dimensioni e, quindi, di avere uno studio stratigrafico in grado di ridurre al minimo i problemi causati dalla sovrapposizione dei tessuti. La mammografia con tomosintesi è per 30-40% dei casi più efficace della Mammografia classica in termini di diagnosi precoce.
