Cosa scatena le macchie sulla pelle? Quali i rimedi efficaci? È possibile prevenirle?
Un inestetismo visibile crea stress e disagio psicologico. Le macchie sulla pelle, inoltre, possono nascondere risvolti ancor più negativi e, perciò, vanno monitorate e trattate con un’attenzione medica specifica. In termini specialistici le macchie sulla pelle vengono definite una condizione di iperpigmentazione cutanea (macchie scure) o di ipopigmentazione (macchie chiare).
Il fenomeno colpisce abitualmente mani, viso e braccia; le parti del corpo più esposte ai raggi solari e soggette ad un’alterazione cromatica della pelle. Il nostro dermatologo Cagliari è a tua disposizione per una visita e aiutarti a capire cause, rimedi e come fare prevenzione.
Macchie sulla pelle: le cause e i sintomi
L’esposizione alla luce del sole abbiamo visto essere la causa principale delle macchie cutanee, ma le cause possono essere dovute e scatenate anche da altre circostanze. Vediamo le principali:
- Invecchiamento
- Fattori genetici
- Scarsa cura della pelle e/o uso prolungato di cosmetici inadeguati
- Carenza di vitamine (nello specifico vitamina A, vitamina C, vitamina E)
- Acne
- Psoriasi
- Traumi e infiammazioni dovuti a trattamenti (iperpigmentazione post-traumatica, post-infiammatoria, post-laser).
- Squilibri ormonali
- Gravidanza
- Menopausa
- Effetto collaterale di farmaci (pillola anticoncezionale, chemioterapia)
- Fumo
- Alcol
Se questo elenco di cause delle macchie sulla pelle sono tra le più comuni e di livello lieve, in altri casi dietro un fenomeno di iperpigmentazione cutanea si possono nascondere degli eczemi, gastrointestinali, malattie autoimmuni, diabete, ipertiroidismo, sindrome dell’ovaio policistico, iperprolattinemia. La casistica più grave e che non può più essere definita iperpigmentazione è il cancro della pelle.
A prescindere dalla causa lieve o grave che scatena le macchie scure sulla pelle, il sintomo più palese ed evidente è dato proprio dalla comparsa sull’epidermide di macchie più o meno definite e più o meno estese di tonalità dal marrone chiaro fino al quasi nero. La macchia e quindi la variazione del colore della pelle è scatenato da una eccessiva produzione di melanina nei punti in cui i pigmenti che donano il colore naturale al tessuto (pelle ma anche occhi e capelli) non funzionano più bene. Con l’alterazione dei pigmenti si ha la comparsa delle macchie scure sulla pelle e si perde la funzione di protezione dai raggi solari della melanina, il nostro schermo protettivo naturale.
Macchie sulla pelle in gravidanza
La gravidanza porta una variazione forte dei influssi ormonali in una donna, condizione che può scatenare la comparsa di macchie scure e dalla forma irregolare, sulla pelle. Nel caso specifico della gravidanza, non si parla di iperpigmentazione ma di cloasma, melasma o maschera della gravidanza. Puoi approfondire l’argomento qui: Gravidanza e Cute – Percorso Nascita.
Macchie sulla pelle: come capire qual è la causa
Occorre rivolgersi a un dermatologo, il medico specializzato nella diagnosi delle macchie sulla pelle. Con un’analisi ed esami non invasivi saprà capire l’entità della problematica, le cause e intervenire con una diagnosi e con una terapia specifica per il caso. La richiesta del parere del medico dermatologo deve essere tempestiva: non bisogna attendere che compaiano numerose macchie prima di contattare il medico specialista o che le macchie presenti generino prurito o fastidi.
Rimedi e trattamenti
Le macchie sulla pelle, quindi, non devono essere trattate come un banale problema estetico. Anche nel caso siano scatenate da un problema lieve, l’iperpigmentazione va trattata con l’aiuto di un dermatologo che vi prescriverà a seconda dei casi:
- terapie naturali con integratori vitaminici
- trattamenti a base di acido retinoide o acido azelaico
- sedute di esfoliazioni della pelle, peeling chimici, luce pulsata.
Prevenzione
“Prevenire è meglio che curare” è una delle massime più usate e più sottovalutate allo stesso tempo.
Nel caso delle macchie sulla pelle sappiamo che nel 60% dei casi la causa è il photoaging ovvero l’esposizione non protetta al sole mentre solo una piccola percentuale superiore al 10% trova il suo perché nell’invecchiamento fisiologico dei tessuti epiteliali. Seguono numeri inferiori che individuano le cause in controindicazioni dei farmaci, cambi ormonali e acne.
Partendo dai dati dell’Associazione Italiana Dermatologia e Cosmetologia, la risposta sul come prevenire le macchie sulla pelle diviene logica: usare un fattore di protezione adeguato alla propria pelle e carnagione tutto l’anno.
Usare un SPF non inferiore a 15 deve essere la regola da seguire 365 giorni l’anno e non solo durante l’estate o le giornate più soleggiate. La cosmesi viene in grande aiuto in questo caso: creme e fondotinta hanno quasi tutte un fattore di protezione e le creme solari si differenziano tra i fattori di protezione alta per l’esposizione diretta ai raggi solari e i prodotti anti raggi UV da città. Un filtro protettivo sulla pelle blocca le radiazioni ultraviolette e, di conseguenza, la melanogesi.
La prevenzione contro le macchie sulla pelle si si concretizza in altri semplici ma fondamentali consigli quali il non toccare e stressare eventuali zone colpite dall’acne, usare un filtro solare totale per le zone irritate da trattamenti o con cicatrici, usare integratori e creme con fattori antiossidanti. Prendere adeguate prevenzioni nel caso di terapie ormonali è l’aspetto più complesso, ma il vostro medico o dermatologo sapranno fornirvi le adeguate terapie per evitare la comparsa di eventuali macchie.
