Visita ginecologica: quando, come e perché
Non esiste una risposta univoca sul quando andare dal ginecologo in quanto il momento giusto può dipendere da molteplici aspetti della vita di una donna, rilevante è la sua età e ogni suo bisogno più o meno urgente. Come sottolineato nelle linee guide dell’ACOG (American Congress of Obstetricians and Gynecologists) sono i bisogni individuali di una donna a farle capire quando fare una visita ginecologica: le sue preferenze e le richieste del suo corpo sono ciò che occorre considerare prima di tutto. Tuttavia, come noi stessi consigliamo a chi chiama il Centro Medico I Mulini alla ricerca di un ginecologo Cagliari, un controllo annuale è sempre utile per accertarsi sul proprio stato di salute.
Regolarità: è questa la risposta al quando andare dal ginecologo
La raccomandazione dei ginecologi, così come di tutti i medici, è di prendersi cura del proprio corpo con regolarità.
Ciò significa che anche le donne adulte in condizione asintomatica dovrebbero fare una visita ginecologica annuale, utile per la prevenzione, per rallentare e curare disfunzioni che sopraggiungono con l’età quali incontinenza e disfunzioni sessuali.
Quando andare dal ginecologo è urgente
Se andare dal ginecologo una volta l’anno è la prassi da seguire in condizioni asintomatiche, ci sono casi in cui l’urgenza di un controllo ginecologico non può attendere. Dolore vaginale o pelvico, forti perdite (leucorrea) e/o bruciori, sanguinamento anomalo intermestruale, cefalee e stanchezza eccessiva durante il ciclo, presunti noduli al seno e/o cambiamenti della mammella e dell’ascella, rigidità pelvica o dolori al basso ventre, dolori durante il rapporto sessuale, cistite ricorrente, disturbi e disagi legati alla menopausa sono alcuni dei casi in cui è urgente andare dal ginecologo.
Prevenzione
Uno dei risvolti più delicati dell’essere donna sono i tumori che colpiscono l’apparato genitale femminile. Tra i tumori all’utero di natura benigna e più frequenti (colpisce il 35% delle donne tra i 35 e i 45 anni) c’è il mioma o fibroma: un’alterazione tumorale dovuta all’eccessivo sviluppo di cellule muscolari lisce dell’utero.
Nella genesi delle neoplasie maligne non vi è solo la predisposizione genetica, ma intervengono anche altri fattori, aspetto che estende a tutte le donne indistintamente l’importanza della prevenzione. Il quando andare dal ginecologo assume sotto questo punto di vista la possibilità di ridurre da un lato l’esposizione a fattori di rischio specifici (prevenzione primaria) e, dall’altro, la possibilità di diagnosticare la patologia in una fase precoce (prevenzione secondaria). Tumori dell’ovaio, al seno, cisti ovariche e il costante aumento del carcinoma endometriale hanno il loro punto debole nella PREVENZIONE e diagnosi precoce. Oggi la guarigione completa è possibile in molti casi, ma la tempestività è cruciale per la riduzione del tasso di mortalità. Quando andare dal ginecologo
L’informazione è importante ma talvolta una chiacchierata diretta con un ginecologo aiuta ad acquisire maggiore consapevolezza e a ricordare quanto sia fondamentale occuparsi del proprio corpo con la dovuta attenzione.