Riniti e allergie nel periodo Autunnale: specifiche, prevenzione e cura
Le allergie non hanno una stagionalità, si acutizzano in alcuni periodi dell’anno ma chi ne soffre sa che sono lì, sempre latenti e non solo in Primavera come si è soliti pensare. Si parla infatti anche di allergie autunnali periodo in cui proliferano i pollini tipici dei mesi pre-invernali, muffe e acari della polvere che scatenano le cosiddette allergie d’autunno. Approfondiamo la nostra pagina dedicata alle visite allergologiche di Cagliari con i tipici disturbi, riniti e allergie respiratorie dell’Autunno e facciamo il punto su come prevenirle e affrontarle.
Allergie autunnali: attenzione alle muffe
L’autunno è la stagione delle piogge, i primi freddi si scontrano con le ultime ondate di caldo e questo porta un proliferare di spore sia in ambienti aperti sia al chiuso. Nelle case possono fare la loro comparsa muffe quali l’alternaria o l’aspergillus che si creano dalla combo umidità delle piogge – fonti di calore quali i termosifoni – ambienti poco areati.
Allergie alimentari tipiche dell’autunno
La frutta secca, tipicità del periodo Novembre-Gennaio, è purtroppo causa di intolleranza e reazioni allergiche. In primo piano tra le cause di allergie alimentati autunnali ci sono infatti arachidi, nocciole e noci, seguiti dalle castagne, cachi e kiwi.
I pollini e le allergie autunnali
La specificità dei pollini che causano un’allergia d’autunno variano in base al luogo dove viviamo. Se a scatenare occhi lacrimanti e starnuti al nord sono le graminacee e l’ambrosia, al sud in autunno ci pensa la parietaria
Allergie Autunnali: prevenzione e cura
La prevenzione è sempre la migliore arma contro allergie e riniti, ma se per gli alimenti, è sufficiente evitare di inserirle nella nostra dieta, per pollini e muffe non sempre è possibile. La cura a base di farmaci è fondamentale nei casi più gravi e attacchi acuti e il vostro allergologo vi prescriverà colliri specifici, cortisonici per le riniti, broncodilatatori se parliamo di asma. Tra i rimedi preventivi c’è il lavaggio nasale. Una volta al giorno, per eliminare allergeni e pollini dalle narici, va eseguito un lavaggio con soluzione salina. Una diagnosi precoce e preventiva è ancor più fondamentale per i bambini, individuando per tempo gli allergeni infatti, si evita che i sintomi peggiorino, che non aumentino il numero di sostanze che scatenano l’allergia e che non si arrivi a diagnosticare un’asma bronchiale.